CENTRO DI SALUTE OPERAIO IN VIO.ME
Il Centro di Salute Operaio in VIO.ME è una struttura autogestita, antigerarchica, autonoma e basata sulla democrazia diretta che pratica una cura primaria attraverso un approccio olistico ed integrato, interessandosi in particolare alle condizioni di lavoro.
Il Centro di Salute Operaio opera dentro la fabbrica occupata VIO.ME. È stato inaugurato a dicembre 2015 ed è entrato in funzione a gennaio 2016: per noi, persone comuni, l’obiettivo è quello di prendere, oltre al lavoro, anche la salute nelle nostre mani.
È stato creato dalla connessione di due collettivi di Salonicco: il Centro Medico di Solidarietà Sociale e il comitato di base dei lavoratori della VIO.ME, che portano avanti la produzione e il processo di recupero della fabbrica.
Il Centro di Salute Operaio (al quale partecipano anche i lavoratori della VIO.ME che contribuiscono alla sua creazione in condizioni di parità) costituisce un’effettiva connessione della VIO.ME con l’autogestione nel settore della salute, questione inscindibilmente legata alla vita nella sua totalità e ovviamente con il lavoro. In pratica, salute e lavoro sono connessi.
Il Centro di Salute Operaio creato dai due collettivi segue il corrispettivo esempio internazionale dei movimenti dell’America Latina [in particolar modo delle fabbriche recuperate in Argentina]: opera ALL’INTERNO della fabbrica recuperata come una struttura coesistente in essa. Inoltre, ha un modo di funzionare diverso da quello dominante nell’ambito del sistema sanitario, e connette nella prassi la VIO.ME alla società e la società alla VIO.ME creando così, passo per passo, il suo obiettivo iniziale.
Il Centro di Salute Operaio partecipa come collettivo indipendente alle azioni della VIO.ME, alle dimostrazioni, alle presentazioni, ai convegni, agli incontri-discussioni nei luoghi lavorativi, nelle cooperative gestite dai lavoratori e nella comunità studentesca (da gennaio 2018, le assemblee si svolgono nel Bar Autogestito della Scuola Medica dell’Università di “Aristotele” di Salonicco) e alle mobilitazioni. Appoggia la lotta dei lavoratori della VIO.ME nelle loro richieste.
Si rivolge a lavoratori e disoccupati – con o senza registrazione o copertura sanitaria – a membri dei comitati di base, a cooperative gestite dai lavoratori e a centri sociali. Durante i due anni della sua attività, il Centro di Salute Operaio ha accolto persone provenienti da diversi strati sociali, economici e politici che avevano in comune la ricerca di una cura medica olistica.
Modo di operare
Il Centro di Salute Operaio considera il concetto di salute come un’unità. Si basa sull’idea che l’organizzazione fondamentale della vita, dell’universo vivente e sociale è composta di molteplici parti in continua interazione tra di loro che si connettono e si uniscono in un’unità.
Nel tentativo di sovvertire la relazione autoritaria tra il medico (lo “specialista”) e il “paziente”, tutte le persone che si recano al Centro di Salute Operaio come “pazienti” si ritengono e si chiamano partecipanti. Partecipano, in condizioni di parità, ad una comunità per la salute.
Le attività e il modo di funzionare del Centro di Salute Operaio sono determinate da due Assemblee: l’assemblea generale e dall’équipe terapeutica.
A) L’Assemblea Generale dei membri del Centro di Salute Operaio è lo spazio delle discussioni creative, delle azioni estroverse, delle rappresentanze, delle connessioni con il movimento sociale e con altri collettivi in Grecia e all’estero. È un’assemblea comune dei membri dell’équipe terapeutica e dei lavoratori della VIO.ME, ma che rimane comunque sempre aperta ad altre persone – “specialisti” o meno, studenti universitari – che vogliano partecipare, sostenere attivamente e co-creare il Centro di Salute Operaio e le modalità di cura; avanzare proposte e attività dirette a connettere Salute e Lavoro. La composizione dei membri dell’assemblea rappresenta anche un contesto sociale il quale influisce sul contesto della cura primaria; segnala simultaneamente la contestazione verso l’autorità, lo “specialista”, la conoscenza, il sistema dominante della medicina occidentale e la dicotomia tra il sistema sanitario e sistema di salute mentale.
B) L’Equipe Terapeutica dialoga ed elabora le questioni di salute dei partecipanti tramite un’anamnesi olistica e una cura di continuità longitudinale garantendone il carattere confidenziale. Il lavoro in gruppo promuove una pratica clinica collaborativa, co-terapeutica e dialogica che insieme al (e non “per il”) partecipante connette ed integra tutti gli aspetti della vita diacronicamente e sincronicamente fra di loro, come un’unità.
Attraverso l’utilizzo di una Cartella Clinica di Salute, alla quale si annette ancora un’altra scheda (il genogramma), si prende un’ anamnesi olistica che crea un ologramma mentale nella percezione tanto del partecipante quanto dell’equipe terapeutico.
Che cosa significa questo e come si realizza ?
Il processo di consultazione del partecipante inizia già in sala di attesa. Lì, è accolto dalla segreteria – della quale fanno parte anche i lavoratori della VIO.ME – che gli spiega il funzionamento del Centro di Salute Operaio, il modo in cui l’équipe terapeutica tenterà di affrontare e dialogare sui temi che lo riguardano; lo accompagna a sentirsi in confidenza sia come partecipante sia, se lo desidera, come co-creatore del Centro di Salute Operaio.
In seguito, il partecipante incontra l’équipe terapeutica, composta di una/un medico di famiglia o internista, una psicologa-psicoterapeuta familiare e un’altra/o professionista della salute (di solito un infermiere). I membri dell’equipe, pur avendo dei ruoli distinti, cooperano, connettono ed integrano insieme al partecipante tutti gli aspetti della sua vita e della sua cura. La coesistenza delle differenti specializzazioni insieme al partecipante in disposizione circolare, nello stesso luogo e tempo, dichiara la parzialità della conoscenza; la necessità che i settori scientifici interagiscano tra loro e che si completino. L’équipe terapeutica tenta di creare uno spazio di dialogo che inspiri fiducia tanto al partecipante quanto ai suoi membri, e di garantire una cura continuata.
Il processo di consultazione dell’anamnesi olistica dura 1 h e 30 minuti e consiste nella creazione di una Cartella Clinica di Salute personale e nell’esame clinico. Durante quel tempo, i quattro partecipanti provano ad esplorare insieme le connessioni e le interazioni tra il fisico/psicologico/sociale – le parti dell’unità che compongono e costituiscono l’esistenza umana- ponendo un’enfasi speciale sulle condizioni dei contesti lavorativi. La Cartella Clinica di Salute è il supporto dove si iscrivono le informazioni che attraversano tutti gli aspetti della vita. Contemporaneamente, si disegna un genogramma dove emerge la storia genealogica, familiare e lavorativa, su tre generazioni. Vengono visualizzate graficamente le connessioni e le interazioni tra i legami relazionali, i momenti significativi della vita e i sintomi fisici, le malattie croniche, le morti, la vita lavorativa, gli incidenti operai, etc. L’immagine globale fornita dalla Cartella Clinica di Salute ha anche una dimensione preventiva. Se il partecipante necessita test diagnostico-laboratoriali, si eseguono presso il Centro Medico di Solidarietà Sociale di Salonicco oppure, in caso possieda assistenza sanitaria, tramite il suo Ente Previdenziale.
Il Centro di Salute Operaio auspica alla creazione di una comunità per la salute come parte di una comunità autogestita più ampia dentro la fabbrica recuperata VIO.ME. Avanzando la prospettiva dell’“autogestione in tutti gli aspetti della vita” e come un compagno di strada insieme ai (e non “per i”) lavoratori della VIO.ME, prendiamo la salute nelle nostre mani, oltre al lavoro. Una risposta reale, concreta e qualitativa, al disfacimento del sistema sanitario.
La salute è una questione sociale non negoziabile –un bene sociale pubblico – che non si sottomette alle leggi del mercato e dello Stato.
Il Centro di Salute Operaio in VIO.ME è un impresa sociale che ci riguarda tutte-i! Rivolgiamo un invito particolare agli studenti universitari, alla generazione giovanile – lavoratori in tutti i settori e disoccupati – ma anche ad altri “specialisti” e “non-specialisti”, a partecipare alla creazione del Centro di Salute Operaio e della cura.
Prendiamo la salute nelle nostre mani!
Loro non possono? Noi possiamo!
Assemblea del Centro di Salute Operaio in VIO.ME ogni 2° Lunedì alle 20:00 al Bar Auto-gestito di Scuola Medica [nell’ Università di “Aristotele” di Salonicco-Grecia].